giovedì 28 giugno 2012

Sorelle Sirene

Quando mia sorella decise la data del matrimonio, le chiesi quale quadro a punto croce volesse realizzato. Pensavo mi chiedesse un quadro Lavander and Lace sul matrimonio, ma quando le feci vedere dei quadri Lavander e Mirabilia, lei scelse la Sirena "Waiting for a ship" perchè aveva un viso molto dolce, mi disse. E fu così che il quadro non fu terminato in tempo perchè rimasi incinta e quando poi mi decisi a riprenderlo in mano...rimasi nuovamente incinta! E dopo 3 anni e due capolavori (Andrè e Aurora) il mio capolavoro a punto croce era finito.




Un lavoro enorme, con una miriade di perline, filati metallici e mille sfumature di filato che talvolta non noti neanche da vicino ma che danno un effetto meraviglioso. Bellissima, la foto non rende.
E' da tanto tempo che voglio realizzare per me un quadro così importante, ne ho parecchi in mente che mi piacciono di cui ho comprato anche lo schema e le perline, ma sono rimasta ossessionata da uno schema e ho deciso che sarebbe stato quello.
E così mettendo da parte un po' di soldini, ho comprato prima la tela, un bellissimo lino tinto a mano nei colori del blu-azzurro e poi lo schema comprensivo di perline e filati.
Si tratta dello schema di Mirabilia: "Mermaids of the deep blue"



Mi ha colpito perchè si tratta anche stavolta di sirene e a me sembrano tanto due sorelle. Quella in basso, più piccolina, sembra guardare incantata quello che fa l'altra, come io da piccola guardavo incantata quello che faceva mia sorella. Non vedo l'ora di iniziarlo, è come collegare un filo, un filo che ci terrà sempre unite anche se a chilometri di distanza.



Ho così tanti lavori iniziati e così tanto da fare. Ma anche una crocetta di tanto in tanto... Chissà quanto tempo impiegherò per questo.( E basta gravidanze per me, ho già dato! )
Saluti Gioacchina

domenica 24 giugno 2012

Portapigiami

I bellissimi gemellini della mia amica Paola hanno compiuto un anno per la gioia di genitori e nonni ed io volevo far loro un bel regalino. Paola aveva ammirato tempo fa il mio portapigiama gattoso e così ho pensato di realizzarne due. I miei bimbi ne hanno due non handmade ma amano molto avere il loro portapigiama. E così come avevo fatto la prima volta ho rifatto il modello, e ho fatto due modelli per le teste, una cagnolino per Gianni e una di gattina per Sara. Col primo portapigiami avevo utilizzato una ciniglia bianca elastica, ma ho visto che, oltre a essere difficile da cucire, prendeva tanti pelucchi. Così ho optato per una stoffa in jeans leggero molto colorata, nzi credevo troppo colorata, ma non mi dispiace il risultato. Che ve ne pare?




Qui sono uno sull'altro. Ecco invece, una foto del cagnolino



Non ho fatto una foto per mostrare il portapigiama aperto, ma è come questo mostrato qui .
E qui, il primo piano del cagnolino che mi è piaciuto proprio tanto come è venuto.



Spero che Paola abbia gradito. I bimbi hanno subito iniziato a giocarci.
E voi che ne dite? Era troppo chiassosa la stoffa o inadatta? Per quanto riguarda le cuciture sono ultrasoddisfatta perchè mi sono venute bene, dritte e pulite. Almeno quelle sto imparando a farle. Un saluto a tutti!

giovedì 21 giugno 2012

Sferruzzando...gattini

Tempo fa, al lavoro, una signora mi regalò un gattino fatto a maglia. I miei bimbi poi me l'hanno sequestrato e ci giocano così tanto che l'hanno disperso chissà dove.
La mia curiosità è sempre stata la solita: come si fa? Odio fare la maglia, ma i gatti mi attirano in tutte le forme e materiali. E così sono ricorsa alla mia enciclopedia-dove-trovo-di-tutto e cioè Internet. Ho cercato "gatto a maglia" e ho trovato questo sito dove, con chiare immagini, mi spiega passo passo come fare. E così fatto!




Lui è stato il primo. Come vedete dalla foto, è piccolino, quello regalatomi dalla signora era più grande, ma non ci vuole proprio niente a ingrandirlo. A me piace così piccolo e anche ai miei bimbi è subito piaciuto. Aurora l'ha fatto suo e l'ha chiamato Nocciola. Andrè ha voluto anche il suo e così si è scelto la lana ed io, di corsa a sferruzzare per poterglielo finire prima che andasse a letto. Devo dire che questi sono i primi lavori a maglia in cui mi cimento. Ed ecco che è spuntato un gattino nero da Andrè chiamato Ghianda.



Eccoli mentre giocano insieme o vanno in giro per il giardino



O mentre i fanno le coccole



Ad Andrè piace lasciarli sempre in questa posizione. Non sembra che si struscino?
Davvero carini. Provateci,  è molto facile! Miao a tutti!

lunedì 18 giugno 2012

Petits cadeaux

Oggi vorrei mostrarvi due ricamini che ho fatto per le maestre di Aurora che ha completato i suoi anni di asilo. Ormai è grande e il prossimo anno andrà a scuola. Alle maestre è stato fatto un regalo di gruppo da parte di tutte noi mamme, ma io ho voluto aggiungere qualcosina fatta con le mie mani, come avevo fatto per le maestre di Andrè l'anno prima. Ero indecisa cosa fare, così ho preso un bel lino, due bellissimi schemini di Parolin ed ho confezionato due piccoli, ma per me graziosi, profumabiancheria.

Certo il tempo era poco, ho avuto molto da fare gli ultimi mesi con Andrè che era un po' stanco del suo primo anno di scuola, ma anche lavorando di notte, con la miopia che incombe ho ricamato e poi riempito questi sacchetti di profumatissima lavanda.




Per il retro ho scelto una stoffina con colori abbinati.
Questa la confezione finale.
Aurora era eccitatissima per il lavoro che stavo preparando che già il giorno prima stava svelando la sorpresa. E con altrettanta eccitazione li ha portati alle maestre. Io non ero presente perchè dovevo accompagnare Andrè a scuola, ma mi è stato riferito che le maestre hanno accolto tiepidamente il regalo. Ho sbagliato in qualcosa? Era troppo piccolo il regalo? Era troppo semplice?
A me erano piaciuti e tanto e mi sa che ne faro un paio anche per me. Adoro gli schemi Parolin! Bye

sabato 16 giugno 2012

Flowers and dolls

Quest'anno sto mettendo tutto un po' a posto. Fra l'altro ho sistemato anche la terrazza, le piante e i fiori. Per me che sono un pollice marrone, avere così tanti fiori è una bella novità. Eccone una carrellata...






















Bellissimo fiore nella dolcissima mano di Aurora.
E in mezzo ai flowers spuntano ache le dolls.
Michela col suo vestitino nuovo fatto a maglia.
Ma io la preferisco con questo vestito, l'originale di Lulù l'angelo dei fiori.

Vestitino nuovo anche per Melissa. Questa bambola ha proprio dei capelli stupendi.
E dato che siamo in argomento di bambole vi mostro la nuova bambola di Aurora, avuta al suo compleanno.



Lei voleva una bambola come quelle della sua mamma (con cui gioca anche lei) e così le ho mandato a prendere questa. Non è una vera e propria Blythe, ma somiglia loro in tutto.
E poi voglio parlare delle piccole Blythe arrivate anche in Italia. Queste sono due petite Blyhe.




E in mezzo a tutte queste bambole, ma soprattutto in mezzo a tutti questi fiori, una sera mi ritrovo questo gattino, forse un nuovo arrivato nel mio condominio. Non è bellissimo?



Il gatto che ride! Smiles a tutti!

mercoledì 6 giugno 2012

Un vestito semplice per una principessa

La mia passione è il punto croce, mi rilassa e so di andare sul sicuro, sia che si tratti di lino, di aida, di retro perfetto, di lavori enormi con perline e fili metallici. Ho acquisito una tale padronanza che ogni lavoro so che verrà bene. Ma la mia sete di creare mi ha avvicinato anche al cucito. Sogno sempre di cucire bei vestiti  soprattutto per la mia piccola principessa, ma devo confessare che mettere mano a un lavoro di cucito mi terrorizza e a volte mi blocca. La mia mente sa che verrà male e non secondo le mie aspettative. Non avendo fatto nessuna scuola di cucito, nessuno che mi abbia insegnato come fare (del resto tutto quello che so e che ho imparato lo devo ai libri o a internet, chitarra e punto croce compresi), spesso la macchina da cucire mi blocca. Ma ho così tante stoffe che ho voluto provare.
Avevo visto un vestitino semplice su internet che potevo fare prendendo come modello un vestitino di Aurora, così ho preso quella stoffina a quadretti rossi presa a pochi euro e via!
Innanzitutto il modello, non l'ho messo su carta ma ho ritagliato direttamente la stoffa piegata in due.




Ho così ottenuto il davanti
Il dietro, come visto su internet, è composto da un rettangolo che ho poi arricciato  superiormente.



Ho poi tagliato due lunghe strisce per fare una balza e col resto della stoffa, quella a destra nell'immagine, ne ho ricavato le bretelle.



Ho bordato lo scollo manica e anche dietro con dello sbieco rosso
e poi...mi sono stufata di fare foto!
Ho messo insieme il tutto, aggiunto del pizzo sangallo a decorare la balza e un bel fioccone bianco con nodo a quadretti per decorare il davanti.
Aurora era un po' seccata per tutte le prove che le ho fatto fare ad es. per vedere l'altezza delle bretelle, per sapere quanto arricciare dietro, per vedere se le stava bene. Stava giocando con suo fratello e doveva batterlo! La cosa mi ha un po' scoraggiata nel lavoro, ma poi mi ha fatto capire che, invece, era contentissima per il suo vestitino.

 Le ho detto io di mettersi le manine sugli occhi così potevo pubblicare la sua foto.


Che ne dite? A me non sembra poi così male. Qui dovevo ancora stirarlo e togliere alcune imbastiture. Ma, come al solito, lo vedo pieno di difetti. Avendo poi una suocera sarta, ho ancora più paura di mostrarlo. Ma, in fondo, ne sono un po' orgogliosa. Adesso aspetto le vostre costruttive critiche. E ispirandomi al vestitino vi dico... buona estate!