domenica 22 aprile 2012

Watching tv...






La primavera tarda ad arrivare, fa ancora freddo, si preferisce stare a casa al calduccio. E così, Selene ha indossato il suo vestito di maglia con tanto di scaldabraccia e si è seduta sul divano a guardare la tv.
Rimasugli di una lana morbidissa e in una serata il maxi-maglione-vestitino è fatto, così, senza modello e senza punti particolari. Solo qualche diminuzione a livello del collo. Per l'occasione, Selene ha anche indossato i suoi stivali nuovi (con tanto di lacci).  Bellina lei. 




Dopo un po' si è aggiunta Melissa che ha appena messo gli occhiali, è miope.



Cosa ci siamo guardate? Uno dei nostri serial preferiti: "Flashpoint".
Michela, invece, ha preferito andare a nanna.Notte nottina a tutti!




venerdì 20 aprile 2012

Vorrei...vorrei...un unicorno!

Difficilmente riesco a negare qualosa ai miei figli perchè sono dei bravi bimbetti, non chiedono mai nulla, soprattutto Andrè e si comportano bene. Hanno ben tanti giochi comprati, pupazzi di peluche e altro, ma per loro niente sostituisce un pupazzo fatto da mamma.
Un giorno Aurora stava giocando con uno dei suoi piccoli peluche preferiti, un unicorno che non ricordavo più se e dove comprato o da chi regalato, quando ad un tratto Andrè mi dice: "Vorrei anch'io un unicorno, me lo fai mamma? "
Pensavo di avere uno schema di un cavallo da modificare, ma non sono riuscita a trovarlo. Panico totale. Così, mentre loro dormivano, ho sottratto l'unicorno dalle braccia di Aurora e ho cominciato a provare a fare un modello.
Alla fine ho provato solo due modelli, di cui uno non finito. La mattina sul comodino fra i due lettini, sul lato destro c'era il peluche di Aurora che la guardava dormire e sul lato sinistro c'era questo...



Non potendo fare molto rumore ho usato le cose che avevo più a portata di mano per farlo. Andrè ne è stato felicissimo, se lo porta dappertutto.
E' stata poi la volta di Aurora a chiedere e mi ha chiesto una tartaruga coi suoi piccoli. Intanto, pian pianino, è arrivata la tartaruga, i piccoli sono ancora in viaggio.

 Bye bye!

giovedì 19 aprile 2012

Siam tre piccol...e sorelline...

Prima di svelarvi il mistero del titolo, vi svelo il mistero dell'ultimo post.
Cosa ne faccio di 2 cassettine di legno per la frutta dipinte di nero?



Ho un letto in ferro battuto con dei comodini che non sono altro che due tavolini in ferro battuto con sopra il vetro. Niente cassetti quindi. Non trovavo mai lo spazio per niente, già riempiendolo di 2 - 3 libri, un piccolo cestino portaoggetti, era già stracolmo e dava anche un effetto di disordine. E così mi sono creata "il cassettino che poggia a terra".



 Certo, non è una grande bellezza, ma non vedevo altra soluzione. Sotto alla cassettine ho messo dei campioni di tappeti che mi fornisce un negozio di arredamento. Anche il rivestimento delle cassettine è stato fatto con dei campioni di tappezzeria.
Ed ecco il cassetto al suo posto.



Che ve ne pare?
E adesso passo a svelare il mistero del titolo. Penso abbiate già capito di che si tratta. Ebbene sì, è arrivata la terza sorellina.... Vi presento Selene, la sorellina di Melissa e Michela.



Selene è davvero stupenda...


un dolce visino attorniato da bellissimi capelli rosa,


dei particolari colori degli occhi e delle ciglia lunghe,






e persino i buchi per mettere le orecchine. Molto curata nei particolari.



E intanto, ieri sera, nell'attesa del suo arrivo, mi sono dilettata a creare dal nulla e senza alcuno schema un vestitino per Michela.



Il corpetto è all' uncinetto, lavorato in tondo con delle perline applicate allo scollo. La gonna è arricciata e cucita a mano al corpetto, con un merlettino applicato sull'orlo. Fa tanto primavera! (che tarda un po' ad arrivare)


Modestia a parte, devo dire che mi è piaciuto come è venuto, non me l'aspettavo, soprattutto trattandosi di un modello realizzato "on the fly", al momento.
Ok, prometto che il prossimo post non parlerà di bambole Blythe...forse! Buone bambole a tutti!

sabato 14 aprile 2012

Manine operose in allegria

Quando una creativa è all'attacco c'è sempre da stare attenti ai bimbi.."attenti agli spilli!", "non toccate le forbici!", attenti a....
 Quando creo i miei sono sempre contenti, soprattutto se sono cose per loro o per i loro amici, adorano i miei pupazzi, quelli che ho fatto per loro li portano persino con loro a letto.
Ma è bello creare anche con loro, li gratifica molto e li rende ultrafelici!
Io ho provato alcune tecniche.
Avevo comprato delle magliette comode per l'estate che erano anche costate poco, ma erano monocolore. Come prima cosa abbiamo provato il FIMO. Si sono divertiti a modellare la pasta e metterla poi nella macchina per fare la sfoglia. Il Fimo è tossico solo se lo si brucia cioè sono tossiche le esalazioni nel momento in cui esso brucia, ma per precauzione io uso una macchina per sfoglie adibita solo al fimo e un vecchio fornetto che dovevo buttare che riesce a malapena a cuocerlo.
Ecco le piccole manine operose di Andrè al lavoro.


E' stato molto attento con gli stampini e soprattutto a prendere le stelline senza rovinarle.
Ne abbiamo fatto dei bottoni che poi ho appeso alle magliette. Potevo disporle in vari modi, mia sorella mi aveva suggerito di disporle a costellazioni ma io le avevo già appese nel modo più lineare possibile.




Abbiamo poi provato con dei semplici pennarelli per stoffa che avevo a casa da anni. Abbiamo cercato di fare disegni semplici

Devo dire che dopo tanti lavaggi il disegno è solo un po' schiarito. Abbiamo anche disegnato un trenino con allegri bimbi.



E poi abbiamo provato una tecnica vista sul web. Abbiamo raccolto delle foglie (non secche) e col pennello abbiamo steso del colore per tessuti sulla foglia e poi.....premuta bene sulla stoffa. Il risultato è stato strabiliante. La stampa si può fare anche su magliette o altro, noi l'abbiamo fatto su dei pezzetti di stoffa che ancora non ho impiegato. Pensavo di farne delle presine. Se volete provare vi consiglio di provare con colori chiari su stoffe scure. Che ne dite, non sono bellissime? E molte le hanno fatte Andrè e Aurora.







Molte volte preferisco che i bambini non pasticcino troppo mentre creo, ma loro sanno sempre stupirmi. Sono molto scrupolosi e creativi. Soprattutto coi pennelli.
In ultimo vi faccio intravedere una creazione-riciclo dettata dalla necessità. Cosa ne ho fatto di queste cassettine di legno dipinte di nero da Andrè e Aurora? Il mistero sarà svelato nel prossimo post. Bye!

lunedì 9 aprile 2012

Balocchi

Nella mia infanzia i balocchi, soprattutto le bambole, scarseggiavano un po', così forse per questa mancanza, forse per il fatto di essere rimasta dentro di me una bambina, mi ritrovo a comprare bambole a 40 anni. E che bambole!
Mi sono innamorata subito di queste bambole, del loro dolce visino anche se alcuni le trovano orribili proprio per quel loro grande testone e per quegli occhioni troppo reali. Fu appunto per questo che negli anni settanta, dopo appena un anno dalla loro messa in vendita furono ritirate dal mercato. Adesso sono nuovamente in produzione, ma non in Italia. Io le adoro ed è per questo che so tutto su di loro persino come smontarle e come prendermene cura. Si tratta delle favolose Blythe. Mi piace rilassarmi con loro, e, insieme a mia figlia far loro tanti vestiti con tutorial trovati sul blog.
Le mie due Blythe si chiamano Melissa e Michela.

Melissa ha i capelli rossi e le lentiggini, ispirata ad Anna dai capelli rossi.


Per lei ho realizzato in cardigan in foto, una mia creazione all'uncinetto.
Ho realizzato anche un berretto con un tutorial trovato in rete. Ve lo mostro indossato da Michela.


Ma persino le scarpe! Con dei feltrini e dei nastrini ho realizzato degli eleganti sandali!



Che bello giocare con le bambole!

Alchimia

Da Wikipedia: "L'alchimia è un antico sistema filosofico esoterico che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione. "


Il mio nuovo blog, penso, conterrà tutti i miei lavori creativi o tutto quello che vorrò aggiungervi. Ho pensato a tanti nomi che potessero rispecchiarmi o che potessero essere inerenti a ciò che verrà inserito nel blog, ma non riuscivo a decidermi. Volevo qualcosa che sapesse di antico, ma anche di magia e scienza perchè quello che riesco a creare si rifà ad arti antiche come il cucito, il ricamo, ma anche a nuove arti, a tutto ciò che la fantasia riesce a creare. A volte mi meraviglio io stessa di cosa sia riuscita a creare e mi sembra un po' una magia, come una cosa fatata. Creiamo avendo a disposizione molte cose e le misceliamo in un calderone, come le vecchie streghe buone, come gli alchimisti, come i moderni scienziati. Colori, fili, tecniche, talvolta si mescolano senza volerlo, come se già ci fosse stata insita una strana alchimia che ha creato quella che alla fine è l'opera definitiva. E così "Alchimie" che nei prossimi post andrò a mostrarvi. Saluti